Eseguito durante l’assemblea per l’elezione del Priore e del Consiglio.
Il Veni Creator Spiritus è un inno liturgico dedicato allo Spirito Santo e attribuito a Rabano Mauro, arcivescovo di Magonza, del IX secolo.
Viene anche cantato in particolari avvenimenti solenni per invocare lo Spirito Santo, oltre che in occasione dell’elezione del Priore e del Consiglio, durante la cerimonia di vestizione dei nuovi confratelli.

 

Veni,Creator Spiritus,
Mentes tuorum visita,
Imple superna gratia,
Quae tu creasti pectora.

Qui diceris Paraclitus,
Altissimi donum Dei,
Fons vivus, ignis, caritas,
Et spiritalis unctio.

Tu septiformis munere,
Digitus paternae dexterae,
Tu rite promissum Patris,
sermine ditans guttura.

Accede lumen sensibus:
Infonde amorem cordibus:
infirma nostri corporis
Virtute firmans perpeti.

Hostem reppellas longius
Pacemque dones protinus:
Ductore sic te praevio,
Vitemus omne noxium.

Per te sciamus da Patrem,
Noscamus atque Filium
Teque utriusque Spiritum
Credamus omni tempore.

Deo Patri sit gloria,
Et Filio, qui a mortuis
Surrexit, ac Paraclito,
In saeculorum saecula. Amen.

 

 

Vieni, o Spirito creatore,
visita l’anima dei tuoi fedeli,
ricolma di grazia divina
i cuori che hai creato.

Tu sei chiamato Consolatore,
dono di Dio altissimo,
fonte viva, fuoco, amore,
unzione santa e gioia di vita.

Tu dono perfetto e molteplice,
dito di Dio creatore,
solenne promessa del Padre,
per te fiorisce l’umana parola.

Con la tua luce illumina i sensi,
infondi l’amore nei nostri cuori,
le stanche membra del corpo ristora,
con il tuo forte ed eterno vigore.

Da noi respingi l’antico nemico
e senza indugio concedi la pace,
Cammina dinanzi al tuo popolo
affinché non perisca nel male.

Facci conoscere il Padre,
svelaci il mistero del Figlio
e del tuo coeterno Spirito,
fa che sempre in te noi crediamo.

Sia gloria a Dio Padre,
al Figlio, che è risorto dai morti
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli. Così sia.